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domenica 2 giugno 2019

Liquore con fragole


Tempo di fragole, al mercato ne vedo tantissime e subito mi viene la voglia di fare qualcosa di buono, poi a pochi chilometri da dove abito c'è una cittadina 
ci hanno dedicato persino un museo,
allora bando alle chiacchiere e operiamo.

Liquore con fragole



Ingredienti:
500 fragole
500 ml di alcool denaturato
500 ml di acqua
400 g di zucchero.






Procedimento:

Laviamo e sterilizziamo un barattolo capiente, dove mettiamo le fragole tagliate e l'alcool a riposo per 3 o 4 giorni. Dopo i giorni stabiliti per la macerazione prendiamo un recipiente capiente 
 dome metteremo 500 ml di acqua e 400 di zucchero, e con l'aiuto di un cucchiaio mescoliamo finché lo zucchero non risulti sciolto, con un colino filtriamo l'alcool dalle fragole, imbottigliamo e lasciar riposare un paio di giorni.



Molti riscaldano l'acqua e lo zucchero, ma a mio avviso rende leggermente torbido il liquore, quindi armatevi di pazienza e mescolate, se andate di fretta potete sempre compare lo zucchero più sottile tipo zeffiro che trovate anche qui 

mercoledì 11 luglio 2018

Gocce d'oro sciroppate




Ecco una ricetta che provo per la prima volta, avevo già fatto  le pesce le per sciroppate, con ottimi risultati.
Oggi ho provato a sciroppare le Gocce d'oro, che la mia amica Teresa mi ha regalato.
Sono bellissime belle sode ed era un peccato sprecarle cosi ho riciclato dei barattoli li ho sterilizzati e via.


Gocce d'oro sciroppate


Ingredienti:

gocce d'oro
acqua 
zucchero 







Lavate accuratamente la frutta, asciugatela e con l'aiuto di un coltello eliminate il nocciolo.

Mettiamo le gocce nei barattoli,  aggiungiamo un cucchiaino di zucchero per barattolo e dell'acqua chiudiamoli, e mettiamoli in un tegame ricoperti d'acqua.
Quando iniziano a bollire, guardiamo l'orologio e lasciamoli in bollore per 75'.
Trascorso il tempo spegniamoli e lasciamoli nell'acqua finché non si è freddata.




😀
provate anche voi, cosi avrete una bella scorta di prugne anche in inverno

venerdì 15 settembre 2017

Crostata con pesche e amaretti

Vi piace sperimentare, creare ?
Per me è fondamentale, combinare qualcosa di diverso creare inventare, è se non lo faccio mi sembra che mi manca qualcosa.


Oggi vi propongo questa crostata fatta con le pesche e gli amaretti.





Ingredienti :
per la base di pasta frolla :

250 farina
120 g di zucchero
1 cucchiaino di lievito per dolci
2 uova
50 ml di olio di semi

Per il ripieno

2 pesche mature
250 g di amaretti






Preparazione:

Mettiamo gli ingredienti in un mixer e formiamo una bella palla




Sbucciamo le pesche e frulliamole


Tritiamo gli amaretti
mettiamoli in una ciotola aggiungiamo la crema di pesche e mescoliamo.



Stendiamo la pasta in una teglia imburrata, versiamoci il composto di pesche e amaretti. 
Ricopriamo con altra pasta e volendo spennelliamo un rosso d'uovo per dare più lucentezza




Buon appetito



mercoledì 14 giugno 2017

Visciole sciroppate

Nel mio giardino in questo periodo maturano le visciole, sono leggermente aspre ed amarognole, pero' mi dispiace farle mangiare tutte agli uccellini.
Cosi anche quest'anno ho deciso di prepararne un po' per guarnire qualche torta o un gelato.

Ero solita fare la classica ricetta ossia snocciolarle metterle in un barattolo ricoperte di zucchero, al sole per 40 giorni.




Invece quest'anno non ho avuto tempo, cosi ho deciso di seguire questa ricetta:


500 g di zucchero semolato
500 g di visciole snocciolate

In una ciotola di vetro mettiamo uno strato di visciole e uno di zucchero, copriamo e lasciamole macerare per 24 ore.

Trascorse le 24 ore separiamo il sugo dalle visciole, mettiamolo in una pentola e portiamo a bollore per 5'.
Quando è abbastanza addensato aggiungiamo le visciole e lasciamole per altri 2 o 3 minuti.
Invasiamo in barattoli sterilizzati chiudiamo e mettiamoli a raffreddare a testa in giù.

Conserviamole in un luogo fresco e buio.




Però il prossimo anno devo procurarmi dei contenitori piccoli.
Voi le avete preparate?
Io le adoro.





giovedì 5 gennaio 2017

Limoncello

Il limoncello è un'ottimo liquore da servire agli amici, ma anche come digestivo, o per aromatizzare i dolci.

Per preparare il limoncello è bene trovare dei limoni bio, non trattati




Ingredienti:
500 g  di limoni
500 ml di alcool etilico
750 ml d'acqua
500 g di zucchero



Laviamo accuratamente i limoni tagliamo la buccia facendo attenzione a non prendere la parte bianca.

Poniamo le bucce e l'alcool in un barattolo per 3 o 4 giorni
agitandoli di tanto in tanto.

Trascorsi i 4 giorni prendiamo una ciotola capiente mettiamo 750 ml d'acqua e i 500 g di zucchero, con un cucchiaio di legno mescoliamo finché lo zucchero non si scioglie.
Aggiungiamo l'alcool senza bucce, e con l'aiuto di un colino o una garza idrofila filtriamo il tutto.





Mettiamo il liquore in bottiglia e lasciamolo riposare almeno un paio di giorni.


NB: Il limoncello può essere preparato anche a mo di rosolio basta aggiungere in questo quantitativo 1 l d'acqua al posto dei 750 e 750 g di zucchero al posto dei 500.

sabato 30 aprile 2016

Nespolino

Queste sono le nespole del mio giardino

buone, buone 
Oltre a mangiarne tante ho pensato di fare un buon liquore .
Come fare il nespolino


Il nespolino e un liquore  semplice e gustoso fatto con i noccioli delle nespole, con questo liquore di sicuro sorprenderete i vostri amici ed è  un' ottimo digestivo.



Ingredienti:
200 di noccioli di nespole
500 ml di alcool per liquore
500 g di zucchero 
500 di zucchero semolato.


Preparazione:

Lavate i noccioli e lasciateli ad asciugare per un paio di giorni.
Trascorsi i due giorni spellate una parte dei noccioli, poi pestateli in un mortaio o in qualsiasi modo vi aggrada, metteteli in un vasetto con chiusura ermetica con l'alcool, per una decina di giorni, ricordatevi di girare di tanto in tanto il barattolo.
......

In un tegame mettete lo zucchero e l'acqua e con l'aiuto di un cucchiaio fate sciogliere lo zucchero.

Prendete una garza sterile e filtrate il composto di alcool e noccioli, quindi versatelo nello sciroppo di zucchero, ora conservatelo in bottiglie.
Prosit..




Occorre dire che il liquore ha un sapore leggermente amarognolo, per questo motivo ho eliminato una parte delle pellicine, il gusto si avvicina molto all'amaretto, ed è ottimo per aromatizzare dolci creme etc.
Di sicuro troverete dei piccoli frammenti sull'orlo della bottiglia, nessun problema, basta eliminarli.



venerdì 11 settembre 2015

Ricotta e Pera


Ricotta e pera 

avvolti in un biscotto croccante di pasta frolla, e con tanta granella di nocciola.

per questa ricetta ho usato:
  per la base

150 g di farina 00
100 g di farina di mandorla
50 g di granella di nocciola
3 uova
150 zucchero semolato
125 burro 

per il ripieno:

200 g di composta di pera
500 g di ricotta di pecora
50 g di zucchero semolato
mezza pera 


Farcitura:
50 g granella di nocciole
zucchero a velo








Preparazione:


Prendiamo la ricotta setacciamola e poniamola in una ciotola, con 50 g di zucchero semolato, 200 g di composta di pera, amalgamiamo il tutto, ricopriamo la ciotola con della pellicola e lasciamo riposare in frigo almeno per 12 ore.

Su una spianatoia versiamo le farine a fontana, lo zucchero, la granella, il burro ammorbidito, a temperatura ambiente e le uova, amalgamiamo  con un impasto veloce, tutto  formiamo una palla, avvolgiamola nella pellicola e lasciamo riposare almeno un'oretta.

Da questa pasta frolla biscotto, ricaviamo due cerchi di egual misura, poniamoli su carta da forno, bucherelliamoli  e facciamoli cuocere a 170° per 10'.
A cottura ultimata facciamoli raffreddare, ricopriamo la teglia  di cottura, ormai fredda, con della pellicola, poniamo il primo disco poi il composto di ricotta e per finire l'altro disco.
Copriamo con la pellicola e lasciamo riposare in frigo,con un peso sopra, almeno per un paio di ore.



Dopo dopodiché rivestiamo i bordi di granella di nocciola e ricopriamo con zucchero a velo 







giovedì 17 aprile 2014

Melannurca al forno

La frutta si sposa con tantissime ricette sia dolci che salate, oggi vi voglio parlare di una ricetta semplice, dove la frutta diventa dolce.


La Melannurca è un prodotto tipico campano presente in questa zona da più di 2000 anni, infatti sono stati ritrovati alcuni dipinti persino negli scavi di Ercolano.
Molto ricca di vitamine, e minerali è indicata per l'alimentazione dei bambini, e anziani.

La melannurca al forno


 facile da fare con pochi ingredienti è un'ottimo dolce, sano e  nutriente.

Questo dolce era solito prepararlo mia nonna, ed era il mio dolcetto preferito, se solo pensate che negli anni '60 non c'erano in commercio tante merendine e dolcetti vari, o forse erano restii a comprarle, ma va di certo che quando c'era l'abbondanza delle melannurche , mia nonna prendeva quelle che erano un po' macchiate, e le preparava cosi:


i.



Melannurca
Ingredienti :

Melannurca
Zucchero 
prendiamo una mela eliminiamo il torsolo




aggiungiamo un po' di zucchero

mettiamola al forno a 180°
per 20'
Quando è pronta impattiamola e serviamo.



Questa è la mia preferita, ma per renderla più appetitosa possiamo aggiungere
del cacao e cannella.




Con questa ricetta partecipo al contest: : 





venerdì 11 aprile 2014

Torta Caprese



° Ricetta :
   





 Ingredienti :  


300 mandorle  già sgusciate 

 8 uova 
 300 cioccolato fondente a pezzi
  vanillina 
250 burro.
mezzo bicchierino di limoncello


 Preparazione :


 private le mandorle della pellicina immergendole in acqua bollente cosi risulta più'semplice l'operazione ( per chi non ha tempo basta comprarle già' pelate)
                        Quindi in un mortaio pestare le mandorle ben bene ma non deve diventare polvere , solo tanti piccoli pezzettini , cosi' anche il cioccolato .
    Separare il tuorlo e l'albume e montateli sempre separatamente .
 Nel tuorlo montato con  lo zucchero aggiungete un po' di limoncello la vanillina il burro fuso , ma non bollente altrimenti le uova si cuociono Incorporare il tutto ed alla fine aggiungere l'albume . 
Infornare a 180°per 15/20' .. ( la cottura va a secondo la tipologia di cottura) Terminata la cottura spolverizzate con zucchero a velo





sabato 1 marzo 2014

Crostata di frutta



Vi posso offrire  una fetta di crostata?



Questa crostata l'abbiamo fatta io e la mia amica Maria, ed è stato un vero è proprio divertimento, perché sia lei che io avevamo degli ingredienti segreti che volevamo aggiungere.
Infine ci siamo accordate con le dosi e gli ingredienti  ed abbiamo usato:

Ingredienti :

Pasta frolla:

500 g di Farina Molino Chiavazza
2 uova
100 g burro
150 g di zucchero
1/2 bicchierino di limoncello
una grattatina di limone non trattato
un pizzico di bicarbonato .


Per la crema pasticcera:
300 ml di latte
2 uova
2 cucchiai di farina
2 cucchiai di zucchero
1/2 bicchierino di limoncello


Guarnizione:
Frutta mista :
fragole , kiwi, banane, ciliege candite


Procedimento:

Prepariamo la pasta frolla con i suddetti ingredienti o a mano o con un impastatrice elettrica,  formiamo una palla avvolgiamola in una pellicola trasparente e lasciamola riposare per circa 30'.
Dopodiché prendiamo una teglia tonda preferibilmente con cerniera ( la nostra si è un tantinello rotta) imburriamola e foderiamola con la pasta frolla, copriamo quest'ultima con della carta forno e poggiamo su di essa dei fagioli.
Mettiamo in forno preriscaldato per 20' a 175°.
Nel frattempo prepariamo la crema pasticcera, forniamo la frolla e e lasciamo raffreddare un po' quindi versiamo la crema e livelliamola con un lecca pentole, tagliamo la frutta e rivestiamo la crostata come preferite.


Con questa ricetta partecipo al contest di Molino Chiavazza







venerdì 12 febbraio 2010

Sfoglie dal cuore tenero

Ingredienti:
200 g di pasta sfoglia
200 g di formaggio tipo Quick ( Filadelphia)
2 mele
1 cucchiaino di zucchero
2 cucchiaini di mele 
1 limone
Tagliamo le mele e tagliamole a pezzetti piccolissimi, aggiungiamo un cucchiaino di zucchero e lasciamole macerare.
Nel frattempo tagliamo la sfoglia a nostro piacimento o dischetti o quadratini, prendiamo le mele macerate aggiungiamo un po di scorza di limone e il Quick e mescoliamo, poi mettiamo un po' di composto sui dischetti , senza esagerare, poi con un'altro dischetto copriamo e chiudiamo.

Prendiamo una teglia antiaderente, imburriamola e sistemiamo le sfogliatelle, mettiamo in forno a 160° per 15' fino a che non sono belle dorate.
Servitele con un filo di miele.
Le mie sfogliatelle alle mele stanno cuocendo, ed emanano un'odorino molto stuzzicante, ora tocca a voi prepararle.

mercoledì 23 settembre 2009

इल limone


Grazie al clima tiepido qui al sud le piante di limone crescono molto bene, la zona piu' ricca di limoni è la Costiera Amalfitanae specialmente a Sorrento dove il limone ha ricevuto il marchi IGP.

Il limone (Citrus limon) originario dell'India , le piante possono essere di diverse varieta' alcune fanno i frutti tutto l'anno e vengono dette 4 stagioni, sono dei sempreverdi, il tronco è spinoso, ha foglie larghe e verdi i fiori sono profumatissimi, e i frutti gialli.

L'albero di limone puo' essere alto dai tre ai sei metri , i frutti si raccolgono in maggio, è un antico ibrido fatto tra il pompelmo e il cedro ma si sviluppa facilmente per per talea e innesto.

Le proprieta' del limone sono innumerevoli sia in medicina che in cosmetica, si usa anche la corteccia per infusi, gli oli essenziali per profumare e ottimo in cucina per preparare qualsiasi tipo di pietanza dai primi ai dolci , le bucce vengono grattugiate per dare sapore a dolci e vengono anche caramellate, l'importante e importante usare prodotti non trattati.

Buonissimo il liquore al limoncello fatto a Sorrento o Capri.

martedì 1 settembre 2009

Nashi





Tempo fa' quando avevo la bambina piccola , visto che ero solita darle mela e pera , la verduraia scherzando mi mostro' un frutto
dicendo < Dalle questa mela pera> io credendo che era una burla , e chiesi maggiiori ragguagli .

La Naschi è originaria della Cina , appartiene alla famiglia dei Pyrus pyrifolia , naschi significa appunto pera .
Questo frutto venne introdotto in Italia negli anni 80 .

La Nachi è una pera detta anche mela - pera per la sua caratteristica forma tondeggiante e un po' schiacciata alle estremita' ,
di colore giallo verde che va nel bronzo .
La polpa è bella succosa profumata e dolce e croccante , ma questo dipende anche dalle varieta che sono davvero tante.

La Nashi è un frutto che possiamo trovare sul mercato in estate , ma si puo' conservare fino in inverno , è adatta a tutti i tipi di preparazioni .

Dopo il mio primo assaggio , l'ho continuata a comprare , mi piace il suo sapore e poi in estate è ottima da gustare lascia un senso di appagamento e freschezza .
Se vi capita di vederle al mercato prendetele sono speciali .

martedì 31 marzo 2009

Nespole


Il Nespolo è la pianta che delle nespole, ottimo frutto che possiamo mangiare tra fine maggio e inizio di giugno.
Questa pianta cresce quasi spontanea dove il clima è mediterraneo e temperato.
Nel mio giardino ho un bel nespolo che con la sua folta chioma in estate ci tiene freschi , ha delle bellissime foglie larghe di un bel verde smeraldo.
I frutti , le nespole , sono molto delicate , basta un po' di grandine ed ecco che la buccia avvizzisce e diventa inevitabilmente scura.

Il colore di queste nespole è tra un giallo e arancio con piccole macchioline scure , la loro buccia è liscia e quando il frutto è maturo e polposo si toglie con una certa facilita'.
Il sapore delle Nespole è molto delicato ed è ricco di vitamine .
In commercio le possiamo trovare fresche ho sotto forma di succo e gelatina , ma dalle nespole si ottiene anche una marmellata dolcissima .
Mentre con le ossa che sono belle cicciottelle si ricava un buon liquore che prende il nome di Nespolino .